La mastoplastica additiva è un intervento abbastanza sicuro, ma come tutte le pratiche chirurgiche ci sono rischi generici e specifici per l'intervento. Il problema principale è la contrattura capsulare, ovvero la capsula che si forma intorno alla protesi inizia a stringere l'impianto, per cui la mammella si indurisce. Il trattamento è vario e può richiedere la rimozione od incisione del tessuto peri-protesico o talora la rimozione e la sostituzione della protesi.
Una piccola percentuale di pazienti può sviluppare una infezione peri-protesica, che solitamente si evidenzia dopo una settimana dall'intervento. Può accadere che si sia costretti a rimuovere la protesi anche dopo qualche mese e a sostituirla con una nuova.
Raramente può accadere che l'involucro della protesi si rompa per cause imprecisate e molto raramente il paziente se ne accorge spontaneamente. Normalmente la diagnosi avviene durante la esecuzione di una ecografia o di una mammografia; solo raramente vi è un cambiamento di forma della mammella. In ogni caso bisogna sempre provvedere alla sostituzione dell'impianto protesico.Nessuna relazione scientifica si è evidenziata tra il posizionamento dell'impianto protesico e l'insorgenza di nuove malattie tumorali o di patologie autoimmuni.
Una piccola percentuale di pazienti può sviluppare una infezione peri-protesica, che solitamente si evidenzia dopo una settimana dall'intervento. Può accadere che si sia costretti a rimuovere la protesi anche dopo qualche mese e a sostituirla con una nuova.
Raramente può accadere che l'involucro della protesi si rompa per cause imprecisate e molto raramente il paziente se ne accorge spontaneamente. Normalmente la diagnosi avviene durante la esecuzione di una ecografia o di una mammografia; solo raramente vi è un cambiamento di forma della mammella. In ogni caso bisogna sempre provvedere alla sostituzione dell'impianto protesico.Nessuna relazione scientifica si è evidenziata tra il posizionamento dell'impianto protesico e l'insorgenza di nuove malattie tumorali o di patologie autoimmuni.
Commenti
Posta un commento